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La Legge Bilancio confermata a dicembre scorso, prevede Il Bonus Mobili anche per tutto il 2021, alzando la soglia di spesa da 10.000 € a 16.000€.

Il Bonus Mobili viene richiesto per arredi e grandi elettrodomestici, ma quando è possibile fare richiesta? Vediamo i parametri necessari per accedere a certe agevolazioni.

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Appena si sente parlare di “Bonus” o “Agevolazioni”, viene subito naturale pensare “faccio qui e faccio là…tanto mi rimborsano”.

Ebbene, vi svelo un segreto: non è tutto oro quello che luccica, soprattutto con il Bonus Mobili!

Ci sono regole e obblighi nel caso di richieste similari: per poter accedere alle agevolazioni devono essere rispettate una serie di parametri fondamentali, senza i quali è impossibile ottenere il bonus!

Quali sono questi parametri? Li vediamo insieme.

Innanzitutto, per poter usufruire del Bonus Mobili è necessario aver aperto una pratica edilizia di manutenzione straordinaria: un tecnico abilitato deve aver dichiarato, di fronte alla Legge, che state facendo un lavoro di ristrutturazione in casa vostra.

Inoltre, per poter richiedere il bonus, i lavori devono essere posteriori al 1 gennaio 2020. Se avete quindi ristrutturato nel 2019 e volete acquistare oggi i mobili necessari, non potete più richiedere l’agevolazione.

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Cosa prevede la Normativa?

L’Irpef concede una detrazione del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici in classe A+ (classe A per forni e lavasciuga). La soglia massima del Bonus Mobili per il 2021 è 16.000 €, comprese le spese di trasporto e montaggio. Nel 2020 il tetto massimo era 10.000 €.

Chi accede al Bonus Mobili 2021?

Gli interventi edilizi che ammettono la richiesta Bonus Mobili sono: manutenzione straordinaria su singoli appartamenti, ripristino di un immobile “in stato di emergenza” post evento calamitoso, restauro/risanamento conservativo per interi fabbricati, Manutenzione ordinaria/straordinaria/restauro su parti comuni di edifici residenziali.

Tutti questi interventi edilizi richiedono la presentazione di una Pratica Amministrativa (Titolo Abilitativo) da parte di un Tecnico Abilitato (architetto, geometra, ingegnere).

La procedura deve essere quindi seguita da un professionista.

Le tempistiche

Per accedere al Bonus è necessario che i lavori in casa siano iniziati non prima del 1 gennaio 2020; dunque i mobili devono essere acquistati dopo l’inizio del cantiere. In breve, l’acquisto dei mobili deve essere successivo all’inizio dei lavori.

Se hai iniziato i lavori a febbraio 2020 e hai acquistato i mobili a gennaio 2020, non puoi più richiedere il bonus. Al contrario, se hai iniziato i lavori nel corso del 2020, puoi, ad oggi, comprare gli arredi usufruendo del Bonus Mobili.

Cosa rientra nel Bonus Mobili 2021?

L’incentivo è valido per acquistare arredi nuovi quali letti, armadi, tavoli… non rientrano invece nell’agevolazione, i rivestimenti e i tessuti (tende ad esempio). Nell’agevolazione è possibile poi far rientrare anche mobili non destinati all’ambiente oggetto di intervento, purchè facciano parte dello stesso nucleo immobiliare.

Se l’intervento edilizio ha riguardato la cucina, è possibile far rientrare nel bonus l’acquisto del letto per la camera padronale; l’importante è che l’acquisto venga effettuato per una pertinenza dell’immobile, anche se accatastata autonomamente.

Come viene erogato il Bonus?

Per esufruire del Bonus Mobili, i pagamenti devono necessariamente essere fatti con bonifico, carta di credito o bancomat, tutti pagamenti tracciabili. Impossibile invece usufruire di cessione del credito o sconto in fattura.

La detrazione al 50% concessa con l’incentivo, verrà ripartita nei successivi 10 anni con quote annuali di pari importo.

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Costruire ex novo o ristrutturare qualcosa che già esiste?

Ci sono varie correnti di pensiero; certo è che, contando i numerosi incentivi oggi disponibili, la domanda risulta quasi retorica 😉

Il Bonus Mobili è solo una delle agevolazioni confermate dallo Stato per tutto il 2021 (vuoi approfondire l’argomento? ecco il link diretto al modulo dell’Agenzia delle Entrate)

Sono stati infatti confermati anche Bonus Facciate, Bonus ristrutturazioni, Ecobonus e Sismabonus e i nuovi Bonus Idrico e Bonus Verde.

Insomma, ristrutturare casa oggi conviene, e anche tanto, ma attenzione a non fare passi falsi!

Gli incentivi, interessanti, vari ma anche decisamente complessi, ci permettono di ottenere un consistente risparmio nei lavori, purchè ci si affidi a professionisti del settore, consapevole di ciò che è possibile e ciò che non lo è!

Ti piacerebbe approfondire l’argomento? Scrivimi e ne parliamo insieme!